Bonus facciate, ok anche se l’edifcio si vede solo dalla ferrovia
Massimo Frontera,
Il Sole 24 ORE, Estratto da “Norme&Tributi Plus Enti Locali & Edilizia ”, 10 Dicembre 2021
in breve
I binari, come le strade, fanno parte del demanio pubblico, dice l’Agenzia delle Entrate
Ancora una interpretazione estensiva dell’Agenzia delle Entrate sul finanziamento
degli interventi per la ripulitura delle facciate. Dopo aver concesso il bonus
del 90% anche ai lavori di ripulitura di pareti esterne visibili solo dal mare
oppure visibili anche solo parzialmente da strade pubbliche, l’Agenzia amplia lo
spettro del beneficio includendo - nella risposta a interpello appena pubblicata
(n.805/2021) - anche le facciate di edifici che siano visibili solo ai passeggeri di
un treno che percorre la linea ferroviaria.
La risposta arrivata a una domanda del contribuente che prospettava la situazione
di un edificio con tre facciate visibili da chi percorra una linea ferroviaria
(Firenze-Viareggio) mentre dalla strada pubblica la visibilit limitata a solo due
porzioni del medesimo edificio.
Nessun problema, per l’Agenzia delle Entrate, visto che anche le ferrovie, come
le strade, sono pubbliche: Tenuto conto dell’articolo 822, comma 2, del codice
civile secondo il quale “fanno parimenti parte del demanio pubblico, se appartengono
allo Stato, le strade, le autostrade e le strade ferrate”, la rete ferroviaria
pu essere considerata quale “suolo ad uso pubblico” .
Pertanto - conclude l’Agenzia - si ritiene che i lavori finalizzati al recupero
dell’involucro esterno dell’edificio prospiciente la linea ferroviaria, possano essere
ammessi alle agevolazioni previste dalla citata normativa relativa all’applicazione
del “bonus facciate” .